Nicola Fano

teatro e altre cose

Ferribbotte e Mefistofele

Storia esemplare di Tiberio Murgia

Sardo d’origine, siciliano per fama, romano d’adozione: Tiberio Murgia è stato tutto questo e molto, molto altro ancora. Giovane dirigente comunista nell’Italia del Dopoguerra, sciupafemmine impenitente, minatore a Marcinelle, lavapiatti e infine, dall’incontro con Monicelli, attore di clamoroso successo nella Roma della dolce vita.

Soprattutto, però, quella di Tiberio Murgia è una storia esemplare dell’Italia del Novecento. Va a scavare la più inquietante e affascinante contraddizione del teatro, quella fra uomo e maschera.

Nell’impazzimento dell’identità nazionale, nel periodo illusorio del boon economico, è la storia di un uomo che nega la sua identità e ne accetta un’altra; un racconto fugace di come erano gli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta nel nostro Paese.

Exòrma edizioni

ISBN: 978-88-95688-64-0