Il primo è stato Telemaco, che ha preso il mare per poter “uccidere” il padre Ulisse. Oreste, invece, ha dovuto ammazzare la madre Clitennestra per diventare grande, mentre Amleto ha inutilmente cercato di eliminare lo zio Claudio per sanare i peccati del padre. Per non parlare dei figli sconfitti dai padri nel teatro di Ibsen, di Cechov, o quelli ossessionati dalla famiglia secondo Beckett; o ancora quelli csono stati costretti a vivere con padri evaporati e assenti, tipici della drammaturgia contemporanea, da Jon Fosse a Gary Owen. Si può ricostruire la storia del teatro, dalle origini fino a oggi, come un grande, caleidoscopico catalogo di consigli per ragazzi che non sanno come diventare grandi.
Castelvecchi, 2020 – 184 pagine, 18.5 Euro
Isbn 9788832902105
https://www.letture.org/il-peso-di-anchise-il-teatro-dalla-parte-dei-figli-nicola-fano